Mario Kart 8 Deluxe è il miglior Mario Kart di tutti i tempi
Ecco qua, il titolo di quest'articolo già dice tutto quello che si potrebbe dire in maniera concisa su Mario Kart 8 Deluxe. La sua incarnazione sull’ingiustamente sfortunata Wii U era già ai limiti della perfezione (e se non credete a me, credete all’esperto Fotone) ma, in questa versione per Switch, Nintendo riesce a sistemare anche quei pochi e marginali difetti che aveva, oltre ad aggiungere ulteriore carne al fuoco a un gioco che presentava già una rigiocabilità pressoché infinita. Se a questo aggiungete il fatto che la nuova console di Nintendo è perfetta per ospitarlo, ottenete un acquisto obbligato per qualsiasi possessore di Switch. Tanto vi dovrebbe bastare per farvi correre dal vostro “spacciatore” di fiducia, su Amazon o sul Nintendo eShop, per comprare Mario Kart 8 Deluxe al più presto e cominciare a cristonare con noi. Tuttavia oggi mi va di fare finta di essere un giornalista serio (?!) e parlarvi della bellezza di questo gioco e delle novità introdotte in questa versione.
Cominciamo col dire che Mario Kart 8 Deluxe è uno spettacolo da vedere, anche e soprattutto sullo schermo portatile di Switch. Come per l’altrettanto impressionante e recente capolavoro che è The Legend of Zelda: Breath of the Wild, si ha l’impressione che il gioco sia stato sviluppato espressamente per il fantastico schermino di Switch. Non che sfiguri sul grande schermo, ma la magia di trovarsi cotanta beltà in un dispositivo così compatto, unita alla possibilità di giocarci sempre e comunque, è semplicemente estasiante. Non c’è un singolo elemento visivo di Mario Kart 8 Deluxe che sia fuori posto o sbagliato, è tutto perfetto nel suo apparentemente semplice e coloratissimo aspetto cartoon, in grado di catturare tutto e tutti fin dalle schermate dei menu. I tracciati, poi, sono tutti azzeccatissimi, ottimamente congegnati, sempre nuovi e freschi anche alla trecentesima sessione di gioco, e in questa versione potrete godervi anche quelli originariamente presenti nei due DLC del Mario Kart 8 originale. Il tutto gira in maniera molto fluida, ovviamente, con i 60 FPS garantiti anche quando dividiamo lo schermo per giocare con un amico, o forse sarebbe meglio dire “per cercare di porre fine a un’amicizia”, come è proprio dello spirito mariokartiano.
Oltre all’inclusione dei sedici tracciati e degli otto personaggi aggiuntivi già presenti nei DLC della versione Wii U, Mario Kart 8 Deluxe mette finalmente a disposizione dei giocatori una modalità battaglia degna di tale nome. Nella sua incarnazione precedente, infatti, l’implementazione pigra e scialba della modalità arena, da sempre presente in Mario Kart, rappresentava uno fra gli aspetti più deludenti del gioco. Qui ci troviamo di fronte a un rinnovamento completo, con cinque tracciati e cinque modalità per a coloro che si divertono a prendere a schiaffi in faccia i propri avversari, piuttosto che a superarli in delicate derapate nei tracciati originali. Oltre al ritorno dell’immortale battaglia palloncini, stavolta proposta anche in salsa “bob-omba a tappeto”, in cui l’unico oggetto presente nell’arena sono appunto i micidiali esplosivi caratteristici dell’universo Super Mario, troviamo anche una modalità guardie e ladri, una in cui bisogna cercare di accaparrarsi il maggior numero di monetine e una sorta di cattura la bandiera. Tutte le modalità sono estremamente divertenti e adrenaliniche, aggiungendo un approccio alternativo, se possibile ancora più caotico, a un gioco che già proponeva una rigiocabilità virtualmente infinita.
Fra le novità c’è anche l’aggiunta di alcune facilitazioni alla meccanica di guida, comunque disattivabili, particolarmente adatte ai nuovi giocatori o a chi vuole divertirsi senza impegnarsi troppo. Queste due opzioni sono Accelerazione automatica e Sterzata assistita: la prima è piuttosto comoda e funzionale anche per i veterani del gioco, in quanto non è più necessario maciullarsi il pollice per tenere premuto il pulsante dell’accelerazione del kart, mentre la seconda è più invasiva e si attiva per aiutare il giocatore nelle sterzate o nelle derapate, aggiustando a volte pesantemente la traiettoria. Entrambi questi aiuti alla guida sono attivi di base e c’è da dire che il gioco non fa un gran lavoro nello spiegare in cosa consistano esattamente, ma sono comunque facilmente attivabili e disattivabili, sia nella schermata di selezione del kart che durante la gara. L’accelerazione automatica non comporta quasi nessuno svantaggio per il giocatore, visto che il pulsante deve essere schiacciato per il 99.99% di una qualsiasi gara dai 150cc in giù, mentre il secondo e più consistente aiuto è compensato da qualche svantaggio. Innanzitutto, i giocatori che utilizzano il sistema di sterzata assistita avranno un simbolo della vergogna, incarnato in una piccola antennina sul retro del kart che si illumina ogniqualvolta il sistema si attiva e che scatena, come è giusto che sia, una pronta reazione di bullismo nei confronti del nabbo di turno. Inoltre, l’antenna della vergogna impedisce a chi la usa di andare fuori dal tracciato anche per prendere una facile scorciatoia, e di usufruire del nuovo rombante terzo livello di turbo da derapata. Come i fan della saga già sapranno, una fra le meccaniche principali della serie consiste nell’affrontare le curve in spettacolari derapate, accumulando in questo modo una carica turbo tanto più potente quanto più la derapata è stata lunga. Se in Mario Kart 8 i livelli possibili di turbo da ottenere erano due (blu e giallo), nella sua versione Deluxe Nintendo ha introdotto un terzo livello di colore viola, in grado di sparare a grande velocità il kart all’uscita delle curve.
Passando ai power-up presenti nel gioco, la grande novità è che ora è possibile acquisirli e immagazzinarli due per volta, incrementando notevolmente le potenzialità offensive e difensive dei kart e contribuendo notevolmente all’incremento di adrenalina e caos durante le corse. Mario Kart 8 Deluxe vede anche il ritorno di due storici oggetti già visti negli altri capitoli della saga: il fantasmino Boo, che ruba l’oggetto di un giocatore a caso, e la piuma, in grado di far spiccare un grosso salto al kart per evitare oggetti o raggiungere velocemente alcune scorciatoie.
La colonna sonora rimane lo stesso capolavoro che era nella sua incarnazione per Wii U, con quell’approccio misto che va dal funky al sinfonico, passando per un progressive fatto di contrappunti, tempi dispari e bassi slappati senza alcuna pietà.
Al netto di tutti questi tecnicismi e considerazioni da feticista della serie come me, Mario Kart 8 Deluxe è perfezionamento e rifinitura di un gioco già eccelso. Nel corso degli anni ci ho giocato con chiunque, anche con chi spesso non aveva mai preso un joypad in mano in vita sua, generando sempre nel cuore di tutti quella combinazione lineare di amore, droga e bestemmie che è caratteristica della serie. E questa sarà sempre la sua vera forza: il suo appeal universale, del tutto immutato in questa versione, in grado di far incollare allo schermo tanto il nerd alla ricerca del drift perfetto, quanto il novellino che poco alla volta assimila le varie meccaniche di gioco e comincia a scalare la classifica. Per lungo tempo ho avuto amici che si presentavano a casa anche solo per potermi e potersi sfidare nelle lunghe derapate del circuito di Mario o nelle strette chicane del circuito di Yoshi. Ho visto le persone più tranquille e miti trasformarsi in mostri blasfemi all’ennesimo guscio rosso, ho visto persone gioire di fronte a un combattuto terzo posto, ho visto gomitate e scorrettezze ma anche tanta sportività e voglia di rimettersi in gioco a ogni gara. Ora, grazie all’aiuto di Switch, potrò portare questo concentrato di tutto il bello della vita con me e condividerlo col mondo. Ed è un pensiero bellissimo. Per questo e mille altri motivi, Mario Kart 8 Deluxe è il miglior Mario Kart di sempre. Triplo frechete carpiato con derapata viola a sinistra.
Mario Kart è amore, Mario Kart è bestemmie, Mario Kart è vita.
Ho giocato a Mario Kart 8 Deluxe su Switch grazie a un codice gentilmente fornito da Nintendo Italia. Sommando il numero totale di ore passato su questa versione e la precedente, probabilmente raggiungo un numero difficilmente rappresentabile in notazione decimale standard. Ho alternato gran premi, sfide a tempo e battaglie sia in single player che in multiplayer locale e online, sempre con grande ed estrema soddisfazione. Purtroppo non ho potuto testare il gioco collegando due o più Switch localmente per mancanza di materia prima, ma sembra che funzioni bene anche in questa modalità. Ah, come al solito, se acquistate il gioco su Amazon passando dai nostri link, ci fate ricevere una piccola percentuale di quanto spendete, senza sovrapprezzi per voi. Potete farlo su Amazon Italia a questo indirizzo qui o su Amazon UK a quest'altro indirizzo qua.