198X non è un gioco sui fantastici anni Ottanta. Ci sono, sempre in bella mostra, ma non si tratta di omaggiare le ruvide sale giochi imboscate o il magnifico gameplay perduto nel tempo. Che abbiate o meno respirato quel fumo, quindi, ha poca importanza. 198X è un gioco sulla passione, la stessa di oggi, quella che spinge me a scrivere questo pezzo alle tre di mattina per qualcuno, tra gli altri, che di questa passione ha riempito così tanto la sua vita da non saper più distinguere dove inizia Cadence of Hyrule e dove la sua infelicità.

Cinque porzioni di giochi, per la precisione, che iniziano un progetto destinato ad ampliarsi nel tempo. Cinque giochi, loro sì un plateale omaggio agli anni Ottanta, che raccontano cinque generi videoludici del nostro passato nel modo più sbrigativo e banale possibile. Grezze imitazioni, più o meno divertenti, che strizzano continuamente l’occhio ai nostri ricordi ma che si mostrano sempre troppo belle per essere vere. Troppo finte. Ci sono, ci giochicchi svogliatamente per tutto il tempo ma in fondo non è nemmeno di loro che 198X vuole parlare.

Al centro, infatti, c’è un protagonista il più anonimo possibile (fattezze da ragazzo e voce femminile, proprio per non farsi mettere a fuoco) che ci parla del suo mondo di avventure, di storie, di inutili giornate incredibili come tutti noi potremmo raccontarne. Perché gli va, perché per lui è importante, ma senza inquadrare mai uno scopo che possa indirizzare il giocatore dall’altra parte dello schermo. Come il sogno raccontato di qualcun altro, niente che valga davvero la pena di essere ascoltato.

Dopo una manciata di minuti, di 198X rimane solo qualche effimero momento di divertimento e l’acre sapore di incompiuto. Cosa avrà voluto dire mai? Forse niente, probabilmente niente, e niente è davvero troppo poco.

Ho giocato a 198X dopo averlo acquistato al day one su Steam. Ho terminato questa prima parte (non è dato sapere di quante) in circa novanta minuti, sperando pure che il tutto durasse qualcosina in meno. 198X è disponibile solo tramite download su PC e su PlayStation 4 ma sono annunciate per il futuro anche le versioni Switch e Xbox One.