Considerando che è più o meno da febbraio che sembriamo essere piombati in un marzo perenne e che scrivo questo pezzo al caldo ma le previsioni minacciano pioggia, forse l’affermazione fatta nel titolo di questo articolo è un po’ imprudente, ma insomma, negli ultimi giorni la temperatura ha superato il livello di guardia, i pantaloncini corti sono tornati fuori dal guardaroba e le mie ascelle sono costantemente pezzate. Al di là di quello, siamo ai primi di giugno, quindi tecnicamente l’estate deve ancora arrivare, ma non formalizziamoci troppo. Giugno, fra l’altro, significa anche che si va a chiudere la nostra seconda “stagione” di Cover Story, idea non originalissima, per carità, ma che sono sempre più contento di aver abbracciato in quel momento (estivo) di due anni fa che mi vide talmente annoiato da decidere di moltiplicare improvvisamente l’impegno richiesto da Outcast. Moltiplicazione fu, non me ne pentii, ho l’impressione che l’idea sia piaciuta a molti e non dico altro sul tema.

Per altro, non è che avessi troppo intenzione di fare una Cover Story a giugno ma quel maledetto del Peduzzi mi ha tirato fuori l’idea giusta e quindi eccoci qua, si comincia domani con l'introduzione e poi mercoledì col primo contenuto dedicato. Oltretutto, giugno va anche a chiudere i quattro mesi consecutivi di nostra copertura fieristica, vuoi perché sto ancora cercando di buttar fuori le ultime frattaglie legate a Reboot Develop Blue e Nordic Game Conference, vuoi perché sta per tenersi l'E3. E, come da tradizione, anche se tecnicamente non andremo a seguirlo come Outcast (io ci vado, ma per IGN Italia), si cercherà di organizzare il solito Outcast Reportage con ospiti assortiti, per chiudere la stagione fieristica come abbiamo più o meno sempre fatto. Dopodiché, pausa. Cioè, si fa per dire: continueremo ad esserci anche a luglio, chiacchierando di videogiochi, cinema e quel che capita, ma niente Cover Story, niente fiere, niente di niente, e ad agosto ci prenderemo un po' di meritata pausetta, diradando le pubblicazioni, come facciamo sempre, soprattutto nelle settimane centrali. Ma d'altra parte, a settembre si torna a bomba, con la più prevedibile (e impegnativa) delle Cover Story, quindi a posto così.

Buona Cover Story di giugno a tutti gli outcazzari!