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Boardcast #56 - I balli di Mascarade

Boardcast è la nostra rubrica dedicata al mondo dei boardgame. Ogni settimana vi raccontiamo un gioco diverso, parlando anche di eventuali versioni digitali e condendo il tutto con approfondimenti e notizie per curiosi e appassionati. Solo qualche settimana fa, parlavo di giochi adatti a comitive e gruppi numerosi ed ecco arrivare nei negozi un altro card game che si presta benissimo ad animare una serata estiva. Si tratta di Mascarade, ultima fatica del francese Bruno Faidutti (principalmente famoso per il suo bellissimo Citadels) pubblicata in Italia da Asterion Press.

Mascarade porta sul tavolo da gioco la particolare ambientazione di un ballo in maschera, coi giocatori impegnati a cercare di raccogliere monete d'oro (non chiedetemi la correlazione tra oro e ballo, perché vi guarderei con un'espressione spaesata e andrei via). Ciascun partecipante inizia la partita con sei monete e una carta che rappresenta un personaggio: ciascuno di questi possiede una specifica abilità speciale indicata sulla carta e riassunta su una pratica scheda. Dopo che tutti i giocatori mostrano il personaggio che è capitato loro casualmente, le carte vengono girate a faccia in giù e la partita ha inizio.

A questo punto, a turno, ogni giocatore può effettuare una delle tre azioni a disposizione: scambiare la sua carta con quella di un altro partecipante (o semplicemente far finta di farlo), controllare la propria identità verificando la carta in suo possesso oppure utilizzare l'abilità di un personaggio.

Quest'ultima azione è importantissima, in quanto permette di utilizzare l'azione di uno qualsiasi dei personaggi in gioco e non necessariamente del proprio, con una clausola: se un altro giocatore rivela di possedere lui la carta del personaggio in questione, allora potrà "rubare" la mossa al giocatore di turno, effettuandola lui stesso. Memorizzare quali sono i personaggi posseduti dagli altri giocatori e decidere se e quando utilizzare specifiche abilità speciali è dunque il fulcro delle meccaniche di Mascarade.

I giocatori più esperti avranno forse notato una certa somiglianza tra il gioco in questione ed il vecchio Hoax, card game del 1981. Lo stesso Faidutti ha spiegato che Mascarade deve molto al gioco in questione, indicandolo come uno dei suoi card game preferiti. Fortunatamente, Mascarade risulta sufficientemente differente, soprattutto grazie alla buona quantità di differenti abilità speciali dei personaggi.

Mascarade supporta da 2 a 13 giocatori, risultando così adatto come party-game anche grazie alle regole che si spiegano davvero in un minuto e che risultano adatte a partecipanti di ogni età. Non si tratta di certo di un card-game particolarmente originale o "imprescindibile", ma al tempo stesso riesce a rinforzare i ranghi di quella categoria di giochi che riescono, con poche regole, a divertire gruppi numerosi di partecipanti. E come tale andrebbe tenuto in debita considerazione, specie se si apprezzano elementi come ruoli segreti e bluff.