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"Da dove inizio a guardare gli Star Wars?" è la regina delle domande stupide

Si parla spesso di “problemi da primo mondo”, quei dilemmi da società civilizzata e benestante (sì, rispetto a moltissima gente sulla Terra, lo siamo), che poi spesso sono anche problemi ristretti alla sfera nerd. “Ah, quella console non mi permette di fare questa cosa ma l’altra sì, che nervoso.” Ma è normale, non li ho mai demonizzati, è giusto che ci siano, che esistano, questi problemi. Del resto, mi sto per lamentare di qualcosa decisamente da Primo Mondo.

Sono i dubbi che travalicano la loro natura nerd, quasi fossero dei dubbi che nascono da altri dubbi. Su tutti, l’ordine con cui esperire qualche prodotto. Una saga, una serie di film o videogiochi, laqualsiasi. E attenzione, parlo di chi lo fa col presupposto di guardare o giocare tutto di quella saga. Non chi ti chiede un consiglio random, magari perché non ha tempo e vuole solo qualcosa con cui divertirsi un po’ e non vuole perdere ore o mesi della sua vita. “Mai giocato a un Assassin’s Creed, voglio giusto provarne uno, quale prendo?”. Ci sta, dimmi i tuoi gusti, ti consiglierò. Ma se mi chiedi: “Voglio guardarmi tutti gli Star Wars. Mai visto uno. Da dove comincio?”. Ma da dove cazzo vuoi iniziare? Vai su google e digiti “Star Wars”, vedi quando sono usciti e parti dal primo, stop. “Eh ma poi ci sono i film ambientati prima”. Sì ma girati dopo. Dopo, santo cielo. Con milioni di persone che avevano già visto i precedenti tre film ambientati dopo. Milioni di stronzi? Milioni di cavie per un complesso esperimento di cinema nel quale mostri il seguito di un film prima di far uscire al cinema l’originale, tra l’altro vent’anni dopo? Sicuramente, è proprio così.

Poi arrivano i pipponi su Lucas che ha modificato la prima trilogia di Star Wars per adattarla ai film successivi, di modo che guardandoli in ordine sembri tutto al suo posto. Sì, credici. Credeteci tutti, pazzi.

I prequel, per loro natura, sono pensati per approfondire e spesso svelare aspetti e passaggi di trama precedenti a un determinato racconto. Il termine prequel è derivativo, nasce dalla parola sequel. Lo dice il dizionario, lo dice la storia della lingua. Un prequel è un sequel ambientato prima, ma resta un sequel. Una storia che basa i suoi presupposti su alcune conoscenze pregresse di chi la sta vivendo in quel momento. Gli accorgimenti folli di George Lucas non influenzano chi guarda gli Star Wars per la prima volta, gli fanno fare qualche domanda in più della marea che già si starà ponendo in quel momento (con gli errorini sparsi qua e là del doppiaggio storico, poi, non fanno che aumentare). Per riguardarsi tutto secondo l’ordine temporale interno ci sarà tempo, ma una saga cinematografica si evolve assieme al cinema stesso, negli anni; non andate contro la banale logica del tempo che passa, dai.

Quindi, guardatevi gli Star Wars nell’ordine in cui sono usciti e stop. Fatelo con tutto ciò che è stato scritto, girato o programmato. Quello specifico prodotto a cui volete avvicinarvi è stato creato in un tempo, per quel tempo, punto. Non per essere messo da parte in attesa di avere tra le mani il suo prequel. Il problema di questo problema è che non dovreste porvi il problema.

Un’opzione è quella di consigliare, a chi domanda da dove iniziare, di farlo dallo Star Wars Holiday Special.

Questo banale rant - che a quanto pare non è così banale, perché anche nei social su cui bazzico, c’era più di una richiesta di nuovi arrivati che chiedevano in che ordine guardarli - serve a ricordarmi e ricordarvi che c’è qualcuno là fuori che conosce bene la saga di Star Wars e consiglia ai neofiti di guardarla in ordine cronologico, secondo lo svolgersi degli eventi e non nell’ordine in cui (santissimo il cielo) sono stati scritti, girati e mandati in sala perché il pubblico li vedesse. Esistono. Vi osservo da lontano e vi giudico. E serve anche a voi, tenetelo come santino virtuale vicino al vostro cuore, questo sfogo. Linkatelo a chiunque vi chiederà “Da cosa parto?”. Risparmierete tempo e avrete guarito un’anima in più.

Questo articolo fa parte della Cover Story dedicata a Star Wars, che potete trovare riassunta a questo indirizzo.