Attenzione. Ogni due settimane, in questa rubrica si parla di cultura. Niente di strepitoso, o che ci farà mai vincere il Pulitzer, ma è meglio avvertire, perché sappiamo che siete persone impressionabili. E tratteremo anche dei libri. Sì, quelle cose che all’Ikea utilizzano per rendere più accattivanti le Billy. E anche le Expedit.

Dunque, questa è una di quelle occasioni in cui qua dentro scrivo di un libro francese, disponibile solo in francese e che probabilmente non ha troppe chance di essere pubblicato in lingue diverse dal francese. Quindi, insomma, se non padroneggiate il francese a sufficienza per leggervi un libro in francese (ma, lo dico, scritto in un francese abbastanza semplice e pieno di belle immagini, non necessariamente francesi), direi che potete anche lasciar stare, circolare, non c'è niente da vedere. Oppure potete comunque continuare a leggere fino in fondo a questo articolo, così, magari perché l'argomento vi interessa lo stesso, perché volete rosicare di fronte alla vostra impossibilità di godervi il libro in questione o magari anche solo perché vi sto simpatico. Vai a sapere.

Il libro in questione è Pix'n Love HS #1 : PlayStation VS Saturn - La guerre des 32 bits, primo volume di una nuova collana "fuori serie" pubblicata dalla casa editrice (francese) a cui più si vuole bene da queste parti, la mitica Pix'n Love (di cui alcuni libri, comunque, in altre lingue ci sono stati tradotti eccome, perfino in italiano). Il tema è, direi, descritto in maniera chiara dal titolo: si parla degli anni in cui Sony e Sega si presero a schiaffi con le loro console e, nel giro di pochissimo tempo, gli schiaffi si trasformarono in coppini violenti assestati da Sony a Sega. Il tomo da 276 pagine, però, non affronta la questione raccontando le vicende in parallelo, o magari da un singolo punto di vista come in Console Wars, preferisce invece l'approccio double face. Seccamente diviso in due sezioni, una per console, Pix'n Love HS #1 : PlayStation VS Saturn - La guerre des 32 bits, si propone come libro da leggere prima di qua e poi di là, con due copertine dedicate alle due macchine e una sovracopertina particolarmente lussuosa che rende il volume un vero gioiello da osservare, pasticciare con le mani, mostrare con orgoglio nei salotti bene del videogioco e assolutamente non portarti nello zaino alla GDC 2016 senza avergli levato la sovracopertina perché meglio rinunciare all'ostentazione della stessa che distruggerla quando reinfili nello zaino le cuffie spingendo forte senza pensarci perché sei a metà del volo di ritorno e hai un sonno boia e poi quando arrivi a casa svuoti lo zaino e bestemmi.

Il libro segue la stessa trafila per entrambe le macchine, illustrando innanzitutto un contesto di partenza dal punto di vista del mercato e della situazione di Sega e Sony, parlando quindi della genesi della console e andando poi a raccontarne vita, morte e miracoli, chiudendo infine con una serie di schede dedicate ai giochi più significativi. Il racconto è scritto col solito piglio giornalistico accurato, denso d'informazioni, mai particolarmente propenso ai giudizi sparati in maniera casuale e soprattutto ricco di aneddoti non banali. È chiaro che, nel leggerlo, si ripercorrono fatti noti perché vissuti all'epoca o perché ben documentati anche altrove, ma le chicche inedite si sprecano, anche perché – e sta forse qui il punto di maggior interesse – nella composizione del volume sono stati coinvolti sviluppatori, designer, dirigenti, programmatori, addetti al catering, chiunque abbia lavorato a quelle due macchine e a quella ventina di giochi emblematici.

E così, sia nei racconti sia poi nelle schede dei giochi, si trovano svariate dichiarazioni di pezzi grossi del settore, che riferiscono impressioni, ricordi, primizie su quei mitici tempi andati, con anche uno Shinji Mikami che, una volta tanto, la pianta di fare il finto tonto e ammette candidamente di essersi ispirato ad Alone in the Dark. Ma magari l'ha fatto solo per far felici i francesi che si trovava davanti. Vai a sapere. La sostanza, comunque, è che Pix'n Love HS #1 : PlayStation VS Saturn - La guerre des 32 bits è un libro molto bello, coinvolgente nelle parti di racconto, approfondito nelle analisi, ricco di contributi ficcanti da parte dei vari intervistati. E ha pure una copertina bellissima, soprattutto se non la distruggete nello zaino.

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