Il novembre del 2013 si apre con l’uscita di Wii Fit U, “aggiornamento” del fitness game uscito su Wii sei anni prima. La nuova versione supporta ancora la Balance Board ma aggiunge tutta una serie di attività e un nuovo gadget, il Fit Meter. Trattasi di un coso da attaccarsi addosso per permettergli di rilevare la nostra attività fisica quotidiana e utilizzarne poi i dati all’interno di Wii Fit U. Un minuto di silenzio per tutti i Fit Meter caduti nella tazza del cesso.

Una settimana dopo esce Risk of Rain, minuscolo progetto indipendente di Duncan Drummond e Paul Morse nato anche grazie a una raccolta fondi su Kickstarter. Trattasi di survival roguelike procedurale o qualcosa del genere, c’ha un po’ tutte le buzzword possibili, ma una volta tanto non vengono usate a caso. Qui c’è un articolo in cui ce ne parla Lorenzo Baldo.

Qualche giorno dopo si manifesta World of Warplanes, con cui Wargaming.net capitalizza sui già tre anni di successo riscosso da World of Tanks per portare l’azione anche fra le nuvole. Inizialmente accolto in maniera abbastanza negativa, il gioco di Persha Studia viene ampiamente rivisto e rilanciato nel 2017, con risultati decisamente migliori.

Il 22 novembre si consuma una sfida nel mondo delle console portatili. Sony pubblica Tearaway, delizioso gioco di piattaforme tutto a base cartacea targato Media Molecule che sfrutta in maniera abbondante le funzionalità di PlayStation Vita.

Su Nintendo 3DS arriva invece The Legend of Zelda: A Link Between Worlds, seguito spirituale di A Link to the Past per Super NES che gioca pure lui un po’ con l’estetica cartacea, anche se in modi largamente diversi. Qua la nostra recensione vintage.

Ma la vera sfida del mese è quella fra le macchine casalinghe. Il 22 novembre 2013 è anche il giorno del lancio di Xbox One, la console con cui Microsoft, dopo i grandi successi di Xbox 360, si tira la zappa sui piedi sbagliando tutto lo sbagliabile e facendosi mangiare in testa da Sony. Poi, insomma, ne vende comunque quasi sessanta milioni, eh, but still. Fra i giochi di lancio, lato esclusive, ricordiamo Crimson Dragon, successore spirituale di Panzer Dragoon, un Killer Instinct a episodi e lo showcase grafico Ryse: Son of Rome.

Una settimana dopo risponde Sony lanciando PlayStation 4, con cui al contrario si rifarà alla grande dei problemi incontrati con la sua macchina precedente e finirà non solo per dominare la generazione di console ma addirittura per entrare nella top 5 delle console più vendute di sempre. Fra i giochi di lancio ricordiamo Resogun, Killzone Shadow Fall (qui la nostra recensione dell’epoca) e Knack.

Ma Nintendo non se ne sta con le mani in mano e prova a ribattere con Super Mario 3D World, seguito di Super Mario 3D Land che ne trasporta e amplia a manetta le idee sul formato casalingo, risultando per certi versi magari un po’ risaputo ma regalando nel complesso una gran bella valanga di ore di divertimento. Qua la mia recensione vintage.