Scram Kitty and his Buddy on Rails: un ottimo motivo per odiare i gatti?
Da qualche anno a questa parte l'internet si è riempito di gatti ed estimatori della categoria felina. Magari questa gente la fissazione ce l'aveva anche prima, magari gli è nato l'amore a furia di vedere mici e gattoni in continuazione su Facebook, fatto sta che foto e video dei suddetti animali riescono a generare più like delle poppe al vento di Pamela Anderson (o quasi). Deve essere anche per questo che Dakko Dakko, già autori di giochi dai titoli altrettanto sobri come: Floating Cloud God Saves the Pilgrims e The 2D Adventures of Rotating Octopus Character, hanno deciso di far ruotare le vicende di Scram Kitty and his Buddy on Rails proprio su queste atletiche e puccettose bestiole. Nel sopracitato titolo esclusivo per Wii U, il giocatore si trova a controllare proprio un gatto in missione per salvare altri (70) micetti catturati da una banda di poco raccomandabili sorci spaziali.
Nel titolo in esame (che per la cronaca è uno sparatutto con visuale dall'alto), il nostro miagolante alter ego virtuale si trova a bordo di una tondeggiante navicella che, come il titolo stesso suggerisce, si muove esclusivamente su dei binari. Questa particolarità incide sulle meccaniche di gioco in primo luogo perché, ovviamente, limita i nostri spostamenti, costretti sui bordi delle strutture create dai (sadici) level designer, e in seconda battuta dal non trascurabile dettaglio che la nostra "vettura" può sparare solo dritta davanti a sé.
Questo significa che, se un nemico ci attacca lateralmente, l'unico modo per colpirlo sparando è quello di percorrere i binari fino a posizionarci di fronte a lui. Fortunatamente, però, sparare non è la nostra unica risorsa offensiva. La seconda e unica altra mossa a disposizione è il salto. Cosa che, normalmente, non ci verrebbe molto in aiuto se non per scappare ed evitare i nemici, ma premendo una seconda volta il pulsante di salto mentre siamo staccati da una superficie, effettueremo un "super salto", che funge anche da attacco. Padroneggiare questa tecnica è fondamentale nell'economia del gioco, poiché Scram Kitty and his Buddy on Rails è il classico gioco che nasconde un pugno d'acciaio in un guanto di velluto. I livelli inquadrati dall'alto restituiscono un effetto prospettico molto buono, e di sicuro avrebbero reso molto di più su un 3DS. D'altronde, per quanto gradevole e pulita, la grafica non abbisogna dei muscoli che l'hardware casalingo di Nintendo può sicuramente vantare rispetto al fratellino portatile che, dal canto suo, avrebbe aggiunto la tridimensionalità al già ottimo effetto prospettico reso della visuale inquadrata dall'alto.
Ad ogni modo, l'aspetto simpatico e puccettoso, pieno di topini e gattini in stile cartone animato, così come il titolo ostentatamente caricaturale, sono solo trappole per sprovveduti: questo gioco è un inferno! Fin dai primi livelli ci si trova catapultati in un vortice di architetture diaboliche, alla ricerca dei già citati gatti rapiti. Per ogni livello ci sono quattro cuccioli: uno è semplicemente nascosto in giro, uno andrà toccato più volte poiché continuerà a spostarsi ogni volta che viene raggiunto, l'altro comparirà dopo aver raccolto tutti i gettoni del livello e l'ultimo spunterà fuori sconfiggendo un particolare nemico. Fortunatamente non è necessario liberare tutti i gatti per progredire nel gioco, quindi, se doveste trovarvi in grosse difficoltà, potrete decidere di lasciare perdere una delle bestiole e conservare la vostra semi infermità mentale.
Questo perché, se già in prima battuta il gioco sembra toccare picchi di difficoltà inusitata, progredendo le cose riescono a peggiorare sensibilmente. Occorre fare parecchia pratica con il sistema di salto, comprendere bene il modo in cui la navicella gravita attorno alle piattaforme quando si tenta di raggiungere un piano diverso dal nostro e, solo allora, si può sperare di sopravvivere più di qualche minuto tra nemici e ostacoli offensivi, sui quali possiamo atterrare con un salto sbagliato. Infatti, superata una certa distanza, la nostra navetta viene magneticamente attratta da un'altra superficie, magari ruotandoci attorno. Un po' come capitava in Super Mario Galaxy, con l'idraulico protagonista che veniva attratto dalla gravità dei piccoli pianeti durante il passaggio da uno all'altro. Inoltre, anche una volta padroneggiato il sistema di controllo, naturalmente perdendo una vita si dovrà affrontare tutto il livello da capo.
http://youtu.be/NY_A9jW1MOM
Il GamePad, manco a dirlo, non viene sfruttato in nessun modo, se non per giocare con la TV spenta. Ma non è certo una novità nel parco titoli Wii U, quindi non si può considerare un difetto, anzi: di certo meglio così, piuttosto che sforzarsi a implementare nel gioco meccaniche superflue solo per utilizzare le peculiarità del controller Nintendo, anche se queste non erano previste o non se ne vede il bisogno.
Essendomela presa molto comoda nella stesura di questo articolo, una volta finito di scrivere la descrizione del gioco, devo confessare che sono andato a vedere il parere di qualche altro collega dell'internet, notando che in generale il gioco è piaciuto molto. Io, invece, mi sento un po' una voce fuori dal coro, trovandomi in difficoltà nel giudicare questo Scram Kitty and his Buddy on Rails: da una parte riesco a vedere l'indubbio valore "nostalgico" del gioco e la volontà degli sviluppatori di creare qualcosa di fresco e classico allo stesso tempo. Dall'altra, vedo un titolo difficile e impegnativo, a tratti quasi insensatamente frustrante, che è in qualche modo originale ma anche anacronistico. Capisco l'amore degli sviluppatori dietro a questo gioco, ma si tratta indubbiamente di un titolo non adatto a tutti... anzi, veramente a pochi. Un gioco dalla curva di apprendimento praticamente inesistente, che richiede molto e non transige su eventuali sbavature.
Se non vi spaventa l'idea di dover fare i conti con uno sparatutto dalla difficoltà antica, e volete cimentarvi con qualcosa di veramente impegnativo che necessità di una concentrazione e una dedizione assoluta per essere padroneggiato e capito, Scram Kitty and his Buddy on Rails è un titolo che vi terrà occupati davvero tanto tempo, regalandovi anche parecchie soddisfazioni se riuscirete a diventarne maestri. Per tutti gli altri (soprattutto se siete over 30 e non avete solo amici immaginari), anche se siete dinosauri nostalgici, rivolgetevi ad altro. Il gioco dei Nakko Nakko desidera il bambino che eravate un tempo, l'adulto che siete oggi potrebbe non essere in grado di sopportare tanta cattiveria.
Ho scaricato Scram Kitty and his Buddy on Rails dall' eShop giocandolo per interminabili ore di fastidio e odio solo per poterne scrivere la recensione. La mia ulcera ha risentito gravemente di questa situazione e mi dispiace molto, perché come ho ripetuto più volte: fondamentalmente il gioco non ha colpe, sono io che evidentemente non ho più l'età per una roba simile. Sempre e comunque, lunga vita agli sviluppatori indie. Anche a quelli che tentano di ucciderci.