Sega Vintage Collection: ToeJam & Earl - Lo psichedelico ritorno del funky
Caratterizzata da un'enorme cura per i particolari e attenta a riproporre nella maniera più versatile i classici del passato, la collana Sega Vintage Collection ci offre stavolta un franchise molto particolare. Non conosciutissimo come le saghe di Streets of Rage o Golden Axe, è sicuramente noto a chi ha posseduto il Megadrive per molto tempo, collezionando i giochi più disparati. Parliamo di ToeJam & Earl e il suo seguito, Panic on Funkotron.
Questa mini collection, non ricca quanto le precedenti proposte Vintage, è certamente un'occasione da non perdere, se volete rivivere un pezzetto di storia videoludica. I due episodi, usciti entrambi su Megadrive, sono molto diversi come impostazione. Il primo ToeJam & Earl condivide parecchie caratteristiche del genere roguelike: la creazione casuale dei livelli e la disposizione altrettanto casuale di mostri e oggetti sono infatti le caratteristiche cardine di questo genere. Il titolo Sega allestisce un palcoscenico funky assolutamente esilarante: pomodori che piovono dal cielo, rutti continui dei protagonisti se mangiano qualcosa di poco digeribile, criceti giganti che girano allegramente nelle loro sfere. L'elenco di assurdità sarebbe infinito, nonché delittuoso nel caso non aveste mai giocato il titolo originale.
Altro vanto di ToeJam & Earl sta nella possibilità di giocare in due contemporaneamente, con schermo diviso, anche questa una novità di rilievo per un tipo di gioco così particolare e compassato. Di fatto, il titolo ha un ritmo tutto suo, votato all'esplorazione, la collezione di oggetti e la ricerca dei componenti dell'astronave, utili a ritornare sul pianeta natale. ToeJam & Earl pur non essendo concitato e veloce come la maggior parte del software Megadrive, presenta un mondo allucinato ed un umorismo kitsch che lo rendono unico.
Discorso a parte va fatto per Panic on Funkotron. Il seguito di ToeJam & Earl, infatti, perde tutte le caratteristiche del predecessore, diventando un "semplice" platform bidimensionale. Anche se la scelta suscitò malumori ai tempi dell'uscita, la bontà del gioco riuscì a placare gli animi. L'atmosfera totalmente folle, lo stile psichedelico e sopra le righe e, non ultima, una realizzazione tecnica eccellente, distinsero il prodotto per carisma e cura dei dettagli. Non mancava, fra l'altro, l'opzione a due giocatori, stavolta sullo stesso schermo. Pure nel seguito, il ritmo non segue le mode del momento - Sonic era uscito da poco, riscrivendo il genere platform - e Panic on Funkotron si prende con calma i suoi tempi. L'elemento esplorativo è rimasto di vitale importanza, e i nostri bizzarri protagonisti dovranno scuotere alberi, scandagliare fondali marini e fare del loro meglio per rimandare un nutrito gruppo di terrestri sul loro pianeta (simpatica auto-citazione del primo capitolo).
I nemici non sono quindi le buffe mostruosità che vediamo aggirarsi pacifiche per gli scenari, ma bambine petulanti, zitelle isteriche e turisti invadenti, tutti da "raccogliere" e rispedire sulla terra. Il gioco presenta sprite enormi, colori acidi, ed un level design ottimo, elementi che spronano a proseguire anche solo per vedere quale altra follia abbiano inventato gli sviluppatori. Come nelle precedenti collection, anche quest'ultima Sega Vintage si contraddistingue per una grande cura dei dettagli. La gradevole schermata iniziale con la rappresentazione della console Sega strappa sempre un sorriso nostalgico. I titoli possono essere giocati in versione europea o nord americana. Lo schermo è impostabile a piacimento, aumentando o modificandone le dimensioni. Non mancano i famosi filtri, sia quelli amarcord, che generano le scanline tipiche dei vecchi coin-op, che gli smooth, per tutti coloro che vogliono addolcire l'immagine, ovviamente ricca di pixel sugli attuali televisori HD.
I due titoli, così diversi e particolari, sprizzano genuina ilarità da tutti i pori. Pur adagiandosi su un ritmo esplorativo e tranquillo -quasi da avventura grafica - riescono a catturare il giocatore con le loro trovate stilistiche e le gradevoli musiche funky. Ovviamente il gioco è consigliato principalmente ai nostalgici, ma non è detto che le nuove leve non possano rimanere piacevolmente sorprese da questo vecchio ricettacolo di follie audiovisive.
Ho regolarmente scaricato Sega Vintage Collection: ToeJam & Earl a 800 MP su Xbox 360. Ho giocato entrambi i titoli per circa 8 ore in tutto, finendo solo il primo. La raccolta è disponibile anche su PSN, ma i due giochi sono venduti separatamente a 4,99 € ciascuno.