Settembre 1989: Si sfreccia in sala giochi | Old!
Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Settanta, Ottanta, Novanta e Zero, o come si chiamano. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".
Il 4 settembre del 1989, Atari lancia in sala giochi S.T.U.N. Runner, la cui sigla sta per Spread Tunnel Underground Network. E direi che il titolo spiega molto, se non tutto. In sella a una moto plasticosa e con un bel manubrio stretto fra le mani, si pilota un veicolo futuristico capace di sfondare le novecento miglia orarie, sfrecciando fra tunnel e percorsi assortiti, schivando ostacoli e avversari, facendo fuoco come ossessi grazie agli appositi grilletti. È un classico gioco arcade di quei tempi: tosto, spettacolare, immediato e con un cabinato/controller che certo non fatica a farsi notare in sala giochi. L'hardware, fra l'altro, è un'evoluzione di quello di Hard Drivin', chiaramente riadattato all'occorrenza.
Fra le caratteristiche intriganti del gioco c'è anche il modo in cui propone la sfida al record: l'ultimo circuito è teoricamente infinito e richiede di andare il più avanti possibile nel tempo a disposizione, indicando lungo il tracciato i nomi dei cinque giocatori dalle prestazioni migliori, nel punto che hanno raggiunto. Inevitabilmente, S.T.U.N. Runner verrà convertito su tutti i principali formati casalinghi del periodo, con risultati altrettanto inevitabilmente miseri. Degna comunque di nota l'eroica conversione che uscirà nel 1991 su Lynx, la console portatile di Atari lanciata proprio nel corso del 1989. Un paio di decenni dopo, arriveranno finalmente delle versioni casalinghe degne di questo nome, all'interno delle varie raccolte di classici targate Midway.