Outcast

View Original

Topolino e Oswald riuniti in Epic Mickey 2

Presentato a Milano in un clima di entusiasmo soprattutto per la presenza di Warren Spector in carne e ossa (trovate la nostra intervista a questo grande uomo dell'industria videoludica a questo indirizzo), il secondo episodio di Epic Mickey ha ora un titolo ufficiale italiano: Disney Epic Mickey 2: L’avventura di Topolino e Oswald. Frutto del lavoro di Disney Interactive Studios e Junction Point (gli studi texani, fondati proprio da Warren Spector nel 2005, sono di proprietà Disney dal 2007), il primo episodio di Epic Mickey, sviluppato solo per Nintendo Wii, è stato accolto con un buon successo di vendite, una buona opinione della critica per quanto riguarda design e scelte stilistiche ma anche con moltissime lamentele per il sistema di gestione della telecamera. Analizzata la possibilità di realizzare un seguito (secondo Disney il 90% dei giocatori del primo episodio ha espresso il desiderio di vederne un sequel e... attenzione! il 54% dei fruitori di Epic Mickey è rappresentato da persone adulte), Junction Point ha stabilito dei correttivi per migliorare in modo sensibile l’esperienza di gioco.

I miglioramenti introdotti in Epic Mickey 2 sono stati presentati alla stampa in modo molto ordinato e sintetico, e così ve li riportiamo. In primo luogo la tanto vituperata telecamera: ricordiamo che Epic Mickey è un platform 3D più volte (giustamente) paragonato a Mario Sunshine, quindi è perlomeno essenziale che il giocatore sia in grado di muovere il personaggio senza incorrere in inutili problemi, avendo sempre ben in vista il centro della scena. Un team di sviluppo dedicato ha tutt’ora in carico il compito di occuparsi dei movimenti di camera all’interno del gioco, con il fine ultimo di impedire al giocatore di utilizzare il controllo manuale (la frase "Sono state apportate più di un migliaio di correzioni" ha fatto il giro del mondo qualche giorno fa). Tra l’altro questo aspetto sarà ancora più delicato in Epic Mickey 2 perché, come suggerisce il sottotitolo americano The Power of Two, questo sequel potrà essere giocato interamente in multiplayer su schermo diviso (non online).

Dal punto di vista della caratterizzazione dei personaggi, Epic Mickey 2 fa un salto in avanti rispetto al primo episodio: “Nessuno si aspetta che Mario o Link parlino”, ha raccontato Warren Spector, “ma Topolino ha una voce, e ora parlerà”. Quindi stop ai versi gutturali, spazio alla parola e soprattutto alle canzoni perché, come già annunciato nei giorni scorsi, Epic Mickey 2 sarà anche un musical. A telecamere spente abbiamo visto in anteprima il filmato introduttivo in cui lo Scienziato Pazzo scaglia il suo nuovo anatema contro Rifiutolandia, cantando e chiamando a sé i propri tirapiedi cartooneschi. I dialoghi dell’introduzione in 3D, così come la canzone, erano quelli in inglese: il risultato, inutile precisarlo, è molto bello, curato e coinvolgente, almeno quanto i magici momenti in cui i personaggi Disney prendono la scena e iniziano a cantare in tutti i film di animazione. Sono poi stati introdotti nuovi personaggi: Ortensia, la fidanzata di Oswald. I Gremlins, che avranno un ruolo più importante. E infine i Blotworx, delle creature in parte cartoon e in parte animatronic.

Collegato alla caratterizzazione dei personaggi, ma legato a doppio filo con il gameplay, è il meccanismo delle “choices and consequences” più volte sottolineato da Warren Spector. Si tratta del marchio di fabbrica che ha distinto nel corso del tempo tutta la produzione dei suoi videogiochi, diventato anche il motto di Junction Point: “Playstyle matters”. L’importante, secondo Spector, è che il giocatore viva l’esperienza di scrivere una storia seguendo il proprio stile di gioco, ed è per questo che qualsiasi decisione presa durante Epic Mickey 2 porterà delle conseguenze incontrovertibili e, soprattutto, persistenti. A differenza di quanto accadeva nel primo episodio, infatti, tutte le volte che si tornerà indietro nelle mappe già esplorate si potranno rivedere le modifiche fatte (sostanzialmente, lo stato del livello non sarà resettato). Nulla di male, tenendo conto che Topolino e Oswald hanno due “poteri” tutto sommato complementari che ci permetteranno di concludere l’avventura anche senza necessariamente sconfiggere tutti i nemici ma anzi, trasformandoli in amici. Oswald, in particolare, è munito di un telecomando in grado di attivare apparecchiature elettroniche e danneggiare o riprogrammare gli animatronic, mentre Topolino sarà sempre “armato” del proprio pennello, con cui dipingere o cancellare il mondo (a proposito di ambientazioni... una sarà Frontierland, la ricostruzione del selvaggio West in chiave Disneyland, ce ne è stato mostrato giusto un fotogramma).

Che altro possiamo aggiungere... beh, un aspetto di non poco conto che già conoscevamo: Epic Mickey 2 non è più un’esclusiva Nintendo Wii (che è rimasta comunque la console di sviluppo), ma sarà disponibile anche per PS3 (con supporto per PlayStation Move) e XBox 360 (comandi solo da controller). La trama del gioco è stata scritta in collaborazione con Junction Point da Marv Wolfman (creatore di Blade e, negli anni Ottanta, del crossoverone DC Comics Crisis on Infinite Earth), mentre la colonna sonora e le parti musicali sono di Mike Himelstein e del compositore James Dooley (un habitué dei film BuenaVista, Disney). L’uscita del gioco, infine, è prevista per settembre 2012: nell'attesa, godiamoci il trailer in italiano.