Phil Spencer aveva il 32x, vuole gli upgrade per Xbox One
Se non ci fosse (stato?) Wii U, Xbox One sarebbe l'Epic Fail di Microsoft in ambito console, tanto che la casa madre ha pure iniziato a nascondere le cifre ufficiali. Appare, quindi, comprensibile la disperazione latente della casa di Redmond che le sta tentando tutte per mantenere un certo share del mercato videoludico (e qui chiudo coi termini professionali). Perché di pure disperazione si tratta, quando leggiamo le esternazioni firmate Phil Spencer circa la necessità di una console "upgradabile". Stando al Guardian, Microsoft vuol proprio rendere Xbox One una sorta di PC semplificato coi pezzi da mettere e togliere in base al gioco di turno.
E qui suonano gli allarmi del nerd ultraesperto.
Prima di sparare certe minchiate sentenze, al buon Phil servirebbe un giretto nel museo degli orrori firmato Sega, dove sbatterebbe il faccione contro flop chiamati MegaCD e 32x (li ho avuti entrambi, oh yeah). Del resto, c'è un motivo perché il consolaro medio non investe totmila eurI nel mondo PC: vuol spendere il meno possibile in hardware.
Ma vediamo quali saranno i primi "upgrade" per Xbox One: allora sì che partiranno gli applausi con risate annesse. Entrambi pre-registrati, che fa molto anni '90.