L'ostacolo che ha sempre frenato la diffusione degli accrocchi per la realtà virtuosa (ops, virtuale) non è tanto lo scarso supporto software o la scomodità logistica, ma la sfiga. Nel senso di "paura di fare una figura pessima con addosso l'oggetto". Succedeva già negli anni '90 durante la breve moda di Virtuality e probabilmente succederà ancora quando i nuovi visori saranno disponibili nei negozi. Un'occhiata al videospeciale di CNET su Project Morpheus basta per confermare quanto sopra, non appena entrano in gioco due controller PlayStation Move. Perché sappiamo tutti che Move basta da solo a farci sembrare degli idioti (o peggio, vista la forma). Ma accoppiandone due a un visore VR è come farsi trovare in bagno con in mano Playboy.
Il divertimento inizia attorno al minuto 1:00.
http://youtu.be/ZGtUNAhU3rg