Sono tutti giochi di lavorare!
Immaginami con la faccia imbruttita e con il dito puntato verso di te. Sì, proprio te, che guardi camion e trattori con aria di superiorità, come se non fossero veri videogiochi, e ascoltami quando ti dico che sei più schiavo di me, pure se sei convinto del contrario.
Pensa alle erbacce che hai raccolto in Animal Crossing, pensa a quanti pianeti hai visitato in Destiny per raccogliere margherite spaziali, pensa a quante fetch quest hai collezionato nel tuo ultimo open world, pensa alle stupidaggini che hai fatto per inseguire un platino, pensa al modo becero in cui hai farmato nei souls, pensa alle cacce di Monster Hunter che hai ripetuto ancora e ancora, veramente giureresti davanti a un tribunale che è stato tutto tempo ben speso? Lo avresti fatto davvero senza uno zuccherino come ricompensa?
Il lavoro è tutto quello che facciamo controvoglia tra uno stipendio e un altro, avresti portato a termine quegli obiettivi solo per piacere, senza che il gioco ti premiasse in qualche modo? E se no, perché pensi di essere migliore?
So cosa stai pensando, ora immaginati mentre parli con una fastidiosa voce stridula: “Ma che c’entra, nei miei giochi si fanno anche cose super belle e magnifiche che sono vero gameplay”. Brutta testa di salame, cosa credi che sia il fango di Snowrunner? Credi che le tredici marce di un camion si scelgano da sole, provaci te a farlo un parcheggio in retromarcia? Atterra tu in mezzo all’oceano con il vento che ti sballonzola ovunque. Sarà mica che l’unica differenza è che esiste chi si diverte a fare parry e chi a parcheggiare nello spazio senza gravità?
Non ti ho convinto, lo so, adesso alzo un pugno in alto con fastidio, perché non ci stai provando davvero, non stai mettendo in discussione il tempo nel quale hai aperto casse insignificanti in Assassin’s Creed, non stai dubitando dei compitini che hai ripetuto allo sfinimento in Persona 5 o di tutte quelle lune senza voglia di Mario Odyssey, tu pensi di essere puro gameplay. Ma fallo, chiediti quante volte hai semplicemente eseguito gli ordini e poi torna a spiegarmi perché credi di essere migliore.
Non vale per tutto, niente è mai universale, esistono ancora i “videogiochi di giocare”, lo so, ma sono molti meno di quelli che credi.
