Kazunori Yamauchi ci prende (ancora) per scemi
Altro, giro, altra intervista del buon KaZZunori Yamuchi sul prossimo riciclo della serie Gran Turismo (Sport!) e come sarà più bello di qualsiasi altra cosa vista in precedenza. Solo che da vent'anni si sentono le stesse vaccate e l'intera trafila inizia a puzzare di vecchio, più o meno come la stessa serie GT. Soprattutto quando a GameSpot dichiara:
"L'era PS3 è stata una specie di incubo. L'hardware PS3 all'inizio sembrava in grado di fare molte cose, ma in realtà non poteva. E i giochi, dopo tutto l'impegno speso nel crearli, restavano a livelli qualitativi molto bassi. Credo fosse un problema di equilibrio generale della macchina."
Ma chi era, nel 2008, il simpatico giapponese che entusiasta della stessa PS3 ne tesseva le lodi a Eurogamer? Esatto, lo stesso Kaz...
"La qualità dei giochi che si possono realizzare su PS3 è talmente elevata che abbiamo deciso di fissare lo standard con qualcosa che ne utilizza tutta la potenza."
A margine delle dichiarazioni-fuffa imposte dall'alto, è bene ricordare che i problemi di Gran Turismo (la serie tutta) non sono mai dipesi dall'hardware. Anzi: tecnicamente è sempre stato ai vertici della categoria, mentre il gameplay non è praticamente mai cambiato dagli anni '90.
Qualcuno dovrebbe spiegarlo a Yamauchi, prima di scrivergli i copioni per le interviste.