Giugno 1982: Scopriamo la croce direzionale, lo scrolling parallattico e i city builder | Old!

Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Ottanta, Novanta, Zero e Dieci. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".

Il 3 giugno del 1982 si manifesta su Intellivision Utopia, un gioco ideato da Don Daglow che viene ricordato per essere il primo city builder della storia e pure come precursore degli strategici in tempo reale. Si gioca rigorosamente in due e la competizione è basata sul gestire, far crescere e prosperare la propria isola.

La stessa giornata vede anche manifestarsi un nuovo Game & Watch, il secondo nel formato a due schermi che aveva fatto il suo esordio con Oil Panic. Questa volta tocca a Donkey Kong, che riproduce il primo livello del gioco originale. Il Game & Watch di Donkey Kong va ricordato anche perché segna la prima apparizione del pad direzionale a croce. E hai detto niente.

Infine, ricordiamo l’uscita di Moon Patrol, anche se ci sono parecchie informazioni contrastanti e non è chiarissimo quando sia stato effettivamente distribuito nelle sale giochi. Prodotto da Irem e portato in occidente da Williams Electronics, Moon Patrol ci fa controllare un veicolo a ruote impegnato ad esplorare la luna, saltando sopra a voragini e sparacchiando a nemici e ostacoli di vario tipo. Divertentissimo e bello tosto, Moon Patrol può vantarsi di aver introdotto lo scrolling parallattico ma anche di essere il gioco d’esordio di Takashi Nishiyama, che poi si specializzerà nei picchiaduro e ci regalerà robetta come Kung-Fu Master, Street Fighter e Fatal Fury.