Old! #271 – Settembre 1978
Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Settanta, Ottanta, Novanta e Zero, o come si chiamano. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".
Due mesi fa, scrivevo tutto convinto che a luglio del 1978, nel mondo dei videogiochi, non succedeva una fava. E mi sbagliavo di grosso, dato che stiamo parlando del mese in cui Yoichi e Keiko Erikawa fondano Koei. Poco male: recuperiamo oggi, dato che a settembre del 1978, nel mondo dei videogiochi, ehm, non succede una fava(?). In un primo momento, l'azienda si concentrerà sul mercato PC e impiegherà qualche anno a farsi notare; per la precisione, è il gioco strategico Nobunaga's Ambition, del 1983, il suo primo titolo di successo. Koei decide ovviamente di cavalcarne l’onda e si specializza quindi in giochi ad ambientazione storica, uscendo anche dai confini nipponici ed esplorando per esempio il passato della Cina (Romance of the Three Kingdoms) e perfino del Portogallo (Uncharted Waters).
Nei decenni successivi, l'azienda nipponica, pur sfondando raramente presso il grande pubblico, saprà costruirsi un seguito di appassionati ma riuscirà anche a farsi notare al di fuori del circoletto di amici, con l'interminabile serie di uscite del filone Musou/Warriors, giochi d'azione e strategia incentrati sul riempire i campi di battaglia di nemici da affettare. Nel 2008, Koei e Tecmo inizieranno un processo di trattative per la fusione, che si concretizzerà un anno dopo e porterà, nel 2010, alla nascita “definitiva” di Tecmo Koei Games. Il marchio Koei continuerà comunque ad essere sfruttato anche singolarmente.