Ottobre 1992: Zool, le polemiche di Mortal Kombat e Night Trap, il fallimento di Amiga 1200 | Old!
Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Ottanta, Novanta, Zero e Dieci. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".
A ottobre del 1992 vede la luce Zool: Ninja of the Nth Dimension, gioco di piattaforme per Amiga sviluppato da Gremlin e immediatamente risucchiato nel gorgo della stampa specializzata che lo vende come la risposta europea a Sonic the Hedgehog. Il paragone ha senso per il design del personaggio, vagamente accostabile, e per la prodezza tecnica degli sviluppatori, che riescono ad offrire un gioco snello, fluido e veloce sulla macchina Commodore. Pur accolto in un tripudio dalla critica, Zool – che pure ha i suoi meriti – è un classico caso di accontentarsi di quel che passa il convento e nessun giocatore sano di mente che abbia accesso anche a un Mega Drive e/o un Super Nintendo può farlo. Accontentarsi, dico. Eppure, oh, verrà convertito su praticamente tutte le console.
L’8 ottobre segna l’arrivo in sala giochi di Mortal Kombat, picchiaduro a incontri sviluppato da Midway e ideato da Ed Boon e John Tobias che si appoggia su una grafica digitalizzata all’avanguardia per offrire una sorta di iper-realismo e spingere a valanga sulla violenza. Quest’ultimo aspetto e la presenza delle brutalissime fatality saranno alla base di innumerevoli polemiche che, assieme al gioco di cui parliamo sotto, finiranno per spingere il settore dei videogiochi a creare l’ESRB, il sistema di rating autogestito che sopravvive ancora oggi negli iuessei. Agevolo Racconto dall’ospizio del Di Franco.
L’altro gioco della polemica è Night Trap, una bizzarra avventura/arcade per Mega CD basata sull’utilizzo dei famigerati Full Motion Video. Nato negli anni Ottanta da un progetto per una console di Hasbro mai giunta sul mercato, Night Trap fa vestire i panni di un addetto alla sicurezza che tiene sotto controllo una casa assalita dai vampiri e deve difenderne gli occupanti attivando trappole di vario tipo. Come molti giochi di quel filone, Night Trap è davvero poca cosa e verrà ricordato soprattutto per il suo ruolo nelle polemiche citate sopra.
Infine, il 21 ottobre 1992 arriva sul mercato l’Amiga 1200, tentativo di rilancio sul mercato degli home computer da parte di una Commodore che sta vedendo il terreno sgretolarlesi sotto ai piedi. Purtroppo la macchina, pur costituendo senza dubbio un miglioramento rispetto ai modelli precedenti, arriva sul mercato azzoppata da traversie produttive, non offre il passo avanti che sarebbe stato lecito attendersi e finirà per essere spazzata via dal fuoco incrociato del mercato PC e delle nuove console. Due anni dopo sarà bancarotta per Commodore.