Marzo 2014: A primavera i giochi crescono sugli alberi
Il 4 marzo del 2014 si manifesta su un po’ tutti i formati South Park: Il bastone della verità, con cui Obsidian ci regala sostanzialmente il Paper Mario della flatulenza. Accolto con favore da critica e pubblico, il gioco godrà di un seguito tre anni dopo.
Una settimana dopo tocca a quello che rimane forse il più controverso fra i souls di From Software. Dark Souls II è tra l’altro l’unico episodio della serie non diretto da Hidetaka Miyazaki, che c’aveva da fare con Bloodborne. Coincidenza? Vai a sapere. Comunque, qua c’è Stanlio Kubrick che lo difende.
Lo stesso giorno vede l’uscita di Titanfall, sparatutto in prima persona sviluppato dalla neonata Respawn Entertainment degli esuli di Infinity Ward. L’esclusiva Xbox/PC viene accolta in maniera favorevole per le sue idee innovative e farà da base a un seguito che riscuoterà consensi ancora più convinti.
Tre giorni dopo arriva Yoshi’s New Island per Nintendo 3DS. Sviluppato da Arzest, il gioco fa da prequel a Yoshi’s Island DS e da seguito/retcon allo Yoshi’s Island originale per Super NES. O così mi dice Wikipedia, io che ne so, ho giocato solo a quello per Super Nintendo e a quelli più recenti. Comunque, qua c’è la recensione vintage del Gretta, non proprio carica di entusiasmo.
Il 18 marzo esce invece Luftrausers, nuova bomba dello studio Vlambeer che appena un anno prima ha fatto il botto con Ridiculous Fishing. E come lo descriviamo, Luftrausers? Boh, come uno sparatutto 2D a scorrimento multidirezionale? Dai, facciamo che vi rimando al bel ricordo di Stefano Calzati.
Lo stesso giorno è segnato anche dall’uscita di Metal Gear Solid V: Ground Zeroes, sorta di prologo piuttosto corposo per il Metal Gear Solid V vero e proprio che ci introduce alla nuova impostazione del gioco e, soprattutto, alla voce di Kiefer Sutherland.
Passano tre giorni e Sucker Punch Productions porta su PlayStation 4 la serie che ha creato e cavalcato in era PlayStation 3. Infamous: Second Son introduce un nuovo protagonista e prova a rilanciarsi, riscuotendo un successo moderato.
Il 21 marzo tocca a Yaiba: Ninja Gaiden Z, con cui la serie prova a cambiare direzione dopo le polarizzazioni del terzo episodio. Non va particolarmente meglio e il franchise finirà nel surgelatore per un decennio buono, al di là di una riedizione (pure quella polarizzante).
Quattro giorni dopo esce Reaper of Souls, attesa espansione di Diablo III che introduce nuove classi, armi, magie, modalità e un intero quinto atto inedito. Qua l’opinione vintage di Delu.
Infine, il mese si chiude con la pubblicazione di Age of Wonders III, in realtà quarta uscita della serie nata nel lontano 1999 ma “ferma” dal 2003. Il gioco, sviluppato come sempre da Triumph Studios, che nel frattempo si era dedicata alla serie di Overlord, riscuote un buon successo di critica e pubblico, rilanciando così il marchio. Nel corso del decennio successivo arriveranno espansioni per Age of Wonders III, lo spin-off fantascientifico Age of Wonders: Planetfall e pure Age of Wonders 4.
