Librodrome #74: I fumetti di Valve
Attenzione. Ogni due settimane, in questa rubrica si parla di cultura. Niente di strepitoso, o che ci farà mai vincere il Pulitzer, ma è meglio avvertire, perché sappiamo che siete persone impressionabili. E tratteremo anche dei libri. Sì, quelle cose che all’Ikea utilizzano per rendere più accattivanti le Billy. E anche le Expedit.
Ogni tanto, qua dentro, mi metto a scrivere di fumetti. Full disclosure: nella maggior parte dei casi, lo faccio perché non ho letto nuovi libri a tema videoludico, arriva il mio turno sulla rubrica e si fa sicuramente prima a recuperare qualche fumetto che a leggere un libro di fretta. D'altra parte, non è che sia proprio facile trovare fumetti legati a videogiochi di cui valga la pena scrivere. Ma a volte succede, dai. E questa è una di quelle volte. Poi, a settembre, dopo che mi sarò sparato le mie belle letture estive all'aria (si spera) fresca, avrò sicuramente qualche libro di cui chiacchierare. Ma oggi si parla di fumetti, e per la precisione di fumetti Valve.
A partire dagli ultimi anni dello scorso decennio, infatti, il colosso videoludico nordamericano ha estratto dal cilindro tre diverse produzioni a fumetti, dedicate rispettivamente a Team Fortress 2, Portal 2 e Left 4 Dead 2. In due casi su tre, si tratta dei classici prequel lanciati a supporto del gioco, ma nel caso dello sparatutto multiplayer a squadre, beh, la genesi del relativo fumetto è tutta un'altra faccenda. Ma partiamo dai prequel, per la precisione da quello dedicato a Portal 2.
Lab Rat, che può essere letto scorrendo le tavole in lingua originale a questo indirizzo (e a quest'altro in versione italiana), racconta una semplice premessa alle vicende di Portal 2, mostrandoci gli scienziati al lavoro nel gigantesco labirinto per topi che fa da prigione alla protagonista e offrendo un po' di contesto alla storia raccontata in entrambi i giochi della serie. Chell è presente sullo sfondo, si intravede di qua e di là, ma il racconto è un surreale viaggio nella mente di uno scienziato, che suggerisce gli avvenimenti precedenti al macello su cui si apre Portal 2. Scritto in maniera dignitosa, quantomeno rispetto alla media di operazioni del genere, e graziato da un bello stile visivo, schizzato, nervoso, che soprattutto nei volti ricorda alla lontana le matite di Bill Sienkiewicz, Lab Rat non è davvero niente male.
Poi abbiamo Left 4 Dead: The Sacrifice, un fumetto in quattro parti che può essere letto in inglese, tramite un'interfaccia che fa scorrere le strisce sullo schermo, a questo indirizzo. The Sacrifice racconta eventi legati al contenuto scaricabile The Passing per Left 4 Dead 2, mostrando alcuni retroscena di The Harvest (la campagna conclusiva del primo Left 4 Dead) e raccontando poi la settimana immediatamente successiva, fino alla morte di Bill. La storia qui mostrata viene considerata parte della cronologia ufficiale della serie e ci fa quindi scoprire come si sia sacrificato il personaggio grande assente nel contenuto scaricabile di cui sopra. Il fumetto, in sé, è una classica storia d'azione e orrore a base di zombi e mostri assortiti, raccontata con un discreto ritmo e un bello stile ruvido da fumetto horror indipendente americano. E la conclusione del racconto recupera in pieno lo spirito del videogioco, mostrando un grande assedio finale, una via di fuga da sbloccare e il sacrificio eroico di un giocatore un personaggio per la salvezza dei suoi compagni.
Infine, ci sono i fumetti di Team Fortress 2, e come detto sono tutta un'altra faccenda. Invece che come classiche storie promozionali d'accompagnamento, infatti, questi fumetti nascono come supporto alla pubblicazione di patch e aggiornamenti per il gioco, in un gorgo delizioso concepito per evitare di limitarsi alle solite, noiose descrizioni testuali di nuove funzionalità. Col passare del tempo abbiamo visto cortometraggi, parodie di riviste, pubblicità fasulle, racconti in prima persona dal punto di vista dei personaggi e, per l'appunto, brevi fumetti: il fine primario di tutte queste cose era introdurre le novità degli aggiornamenti, ma – volontariamente o meno – hanno finito per andare a creare, ampliare e raccontare sempre più un mondo e una storia che fanno oggi da contorno al gioco e che inizialmente non erano assolutamente parte del progetto.
Ne è venuto fuori un turbine di storie brevi anche un po' assurde, perché tutte prive di conclusione: introducono personaggi, armi, caratteristiche, tecnologie, ma si concludono sempre sul più bello, appese lì, proprio perché lasciano al gioco, alle partite, al macello online, il compito di portare avanti quel che hanno introdotto. E sono quasi tutte deliziose, un frullatone di stili, comicità sopra le righe e omaggi carichi di passione alla narrativa a fumetti di una volta, con citazioni più o meno aperte e uno stile retrò da leccarsi i baffi. Continuano ovviamente a uscire in occasione di ogni nuovo aggiornamento d'un certo spessore per il gioco e si possono leggere a questo indirizzo. Quelli pubblicati fra il 2009 e il 2011 sono in formato molto spartano, semplici immagini da scorrere tramite l'apposita interfaccia, ma i successivi, dal 2012 a oggi (l'ultimo è del 2 luglio), sono stati realizzati sotto forma di web-comic pseudo animati, con tanto di saltuari effetti sonori e apparizione progressiva di vignette e dialoghi (ma possono anche essere scaricati in formato PDF e CBR).
Tutte queste edizioni online sono accessibili in maniera assolutamente gratuita, ma se ci tenete a piazzarvi sullo scaffale i fumetti Valve, beh, sappiate che esiste Valve Presents The Sacrifice and Other Steam-Powered Stories: 1, un volume pubblicato a fine 2011 nel quale sono raccolti Portal 2: Lab Rat, Left 4 Dead: The Sacrifice e i primi sei fumetti di Team Fortress 2, fino a Meet the Director del 5 maggio 2011. Chiaramente l'edizione, in prestigioso formato cartonato, include alcune introduzioni testuali e una piccola serie di illustrazioni d'accompagnamento.
E qui mi tocca inserire lo spottone: se volete farci ottenere qualche soldino, come sempre senza alcun sovrapprezzo, potete acquistare il volume cartonato su Amazon UK a questo indirizzo, oppure tanto il volume cartonato quanto l'edizione Kindle su Amazon Italia a quest'altro indirizzo. In entrambi i casi si tratta della versione in lingua inglese. Come sempre, qualsiasi acquisto facciate partendo da uno di questi link ci frutterà qualche soldo senza costarvi nulla in più di quel che avreste speso in ogni caso. Un abbraccio d'amore, ma senza sbattimento.