Old! #37 – Novembre 1973
Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Settanta, Ottanta, Novanta e Zero, o come si chiamano. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".
OK, questa volta mi devo proprio arrendere: ho cercato, ho fatto il possibile, magari mi sono perso qualcosa, ma la sostanza è che non sono riuscito a scovare nulla di significativo che sia accaduto a novembre del 1973 nel mondo dei videogiuochi. E allora uso la counter a sorpresa ed estraggo da Wikipedia un gioco pubblicato nel 1973, ma del quale non viene indicato il mese d'uscita. Probabilmente si è manifestato ben prima di novembre, dato che è stato sviluppato a cavallo fra 1972 e 1973, ma insomma, accontentiamoci. Oggi vi parlo di Mazewar.
E che cacchio sarebbe? Sarebbe un gioco dall'aspetto visivo onestamente abbastanza inquietante, che viene da molti considerato il nonno degli sparatutto in prima persona e in generale ha comunque influenzato tutto il filone dei giochi di ruolo in prima persona che sarebbe esploso fra anni Settanta e Novanta, con Ultima, Wizardry, Dungeon Master, Eye of the Beholder e compagnia assortita. Mazewar piazzava il giocatore in un labirinto, con movimenti “a quadratoni” e gameplay che sostanzialmente ruotava attorno al concetto di deathmatch: vince chi ammazza gli altri. Altri che, per inciso, venivano visualizzati sotto forma di inquietanti occhi ambulanti.
Il gioco vantava tutta una serie di caratteristiche in parte inedite, in parte comunque ancora abbastanza “nuove”, che contribuì a rendere popolari standard. Per esempio la visuale in prima persona, l'utilizzo di una mappa “a parte” per orientarsi, l'inclusione di un editor per la creazione dei livelli, il gioco in rete peer-to-peer, una funzione di multiplayer tramite sistema client-server, la modalità spettatore, del codice anti cheat e altro ancora. E poi gli occhietti erano fichissimi, guardate che belli.
E basta, per oggi abbiamo finito. Vi segnalo, però, quattro giornate importanti del mese di novembre 1973. Giovedì 8 esce al cinema il Robin Hood animato di Walt Disney. Martedì 13 muore il conduttore e compositore Bruno Maderna, che non so chi sia, ma, ehi, Maderna. Mercoledì 21 esce al cinema il delizioso Il mondo dei robot di Michael Crichton. Mercoledì 28 nasce il calciatore Ryan Giggs. Buon fine settimana a tutti!