Outcazzari

Old! #251 – Aprile 1978

Old! #251 – Aprile 1978

Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Settanta, Ottanta, Novanta e Zero, o come si chiamano. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".

Ad Aprile del 1978 succedono sicuramente tante cose nel mondo dei videogiochi, o forse no, ma le informazioni precise su quel mese latitano e allora, come da tradizione, ne approfitto per parlare d'altro accaduto in momenti imprecisati dell'anno, mettendo in fila alcuni giochi pubblicati da Atari. Abbiamo per esempio Fire Truck, un gioco di guida a scorrimento multidirezionale che viene da molti identificato come il primo esempio di cooperativa "forzata", in cui due giocatori sono costretti ad aiutarsi a vicenda per pilotare un camion dei pompieri provando ad evitarne lo schianto. Il giocatore seduto gestisce la motrice, mentre quello in piedi deve controllare lo sterzo del rimorchio ed entrambi hanno la possibilità di suonare campane e clackson assortiti.

Canyon Bomber è un altro gioco multiplayer, ma questa volta competitivo, che vede due aerei sfrecciare sopra a un canyon e i giocatori impegnati a controllare i bombardamenti da scagliare sulle rocce circostanti. Non è possibile gestire il movimento dei velivoli, si può solo sparacchiare, e si perdono vite quando si sgancia una bomba senza colpire alcun bersaglio. Il gioco verrà successivamente convertito su Atari 2600 da David Crane, nel secondo dei suoi soli tre lavori realizzati in Atari prima della fuga per fondare Activision.

Ideato da Dennis Koble, Avalanche si appoggia invece sul controllo tramite manopola, all'epoca ancora piuttosto in voga, e chiede al giocatore di acchiappare al volo delle rocce in caduta libera, come da titolo. Il programmatore Larry Kaplan, all'epoca impiegato presso l'azienda di Nolan Bushnell, si appassiona al gioco e ha una mezza idea di convertirlo su Atari 2600, ma successivamente parteciperà anche lui all'esodo chiamato Activision. Poco male: sfrutterà sostanzialmente lo stesso concept in Kaboom!, che riscuoterà per altro un successo ben più grande.

Infine, nel 1978 vede la luce Super Breakout, seguito del gioco seminale creato due anni prima dai due Steve poi fuggiti a fondare Apple. Molto simile al predecessore nella sostanza, il gioco programmato da Ed Logg (Asteroids) è però sviluppato su microprocessore e ha comunque dalla sua una divisione in tre modalità, che variano il numero di astronavi e palline, oltre a introdurre il movimento verso il basso del muro da distruggere. Una conversione casalinga di Super Breakout verrà venduta anni dopo in bundle con Atari 5200.

Alla trentesima visione, Shining mi  ha ricordato Titanic

Alla trentesima visione, Shining mi ha ricordato Titanic

Racconti dall'ospizio #125: God of War II e la catarsi nello sterminio dei propri miti

Racconti dall'ospizio #125: God of War II e la catarsi nello sterminio dei propri miti