Il libro dei CRPG | Librodrome
Attenzione, in questa rubrica si parla di cultura. Niente di strepitoso, o che ci farà mai vincere il Pulitzer, ma è meglio avvertire, perché sappiamo che siete persone impressionabili. E tratteremo anche dei libri. Sì, quelle cose che all’Ikea utilizzano per rendere più accattivanti le Billy. E anche le Expedit. Ma solo libri che hanno in qualche modo a che fare coi videogiochi eh! Per tutti gli altri, c’è quell’altra rubrica.
In un momento storico che ha visto una grande rinascita del genere, con una sapida mescolanza di modernità, classicismo ed evoluzioni dirompenti, ha solo senso che si sia manifestato The CRPG Book, edizione riveduta, assemblata e lussuosamente cartonata di un libro nato qualche anno fa come progetto amatoriale e gratuito. Curato da Felipe Pepe, il malloppone si è manifestato a inizio 2018 sotto forma di PDF scaricabile, che raccoglieva il lavoro spontaneo di centododici volontari da tutto il mondo. Ma le origini del tomo sono precedenti di qualche anno: nel 2014, RPG Codex ha pubblicato una lista dei settanta migliori giochi di ruolo della storia, composta da piccole recensioni scritte da fan dei vari titoli. Vista l’accoglienza calorosa, si è deciso di ampliare il lavoro e, nel corso degli anni successivi, sono stati recensiti oltre quattrocento giochi, spaziando fra le origini più lontane (si parte dal 1975) e le evoluzioni più recenti (la raccolta copre quarant’anni, quindi fino al 2015).
Questo lavoro pazzesco, composto da recensioni di ogni provenienza ed estrazione (appassionati, sviluppatori, giornalisti, modder, gente di tutte le età, anche nomi famosi come Chris Avellone e Tim Cain) e curato come detto dal brasiliano Felipe Pepe, una volta giunto a compimento e distribuito in forma gratuita, ha raccolto applausi, amore e una proposta di pubblicazione in formato cartaceo da parte di Bitmap Books. Pepe si è messo quindi al lavoro con l’editore britannico e ha curato una riedizione prestigiosa, riveduta, corretta e ampliata con articoli di maggior respiro, che raccontano per esempio le origini del genere, andando anche al di fuori della sfera videoludica, e ha preparato un volume di valore assoluto, confezionato in un un’enorme bomba atomica cartonata di quelle che l’amico postino ti maledice quando deve consegnartele.
Il libro, fra l’altro, per onorare la natura assolutamente no profit del progetto originale, vede tutti i guadagni ottenuti da Pepe donati all’associazione Brasiliana Vocação, che aiuta bambini e teenager delle aree più povere a ottenere educazione e impiego, spingendoli poi a proseguire il lavoro aiutando altri bisognosi. Insomma, se lo acquistate, fate del bene agli altri, oltre che a voi stessi.
E il volume merita, eccome se merita. Curato, laccato, lussuoso come ci si aspetta da Btimatp Books, The CRPG Book è un frullato di informazioni ed emozioni, che percorre quarant’anni di storia raccontandoli con un’attenzione incredibile al dettaglio, approfondendo in maniera affascinante nelle sezioni tematiche e conducendo tramite le sue recensioni lungo un viaggio stupefacente, che spazia fra tutta l’incredibile varietà che si può ascrivere all’interpretazione letterale del termine CRPG (includendo, quindi, anche i JRPG convertiti su personal computer). Le recensioni sono tutte personali, scritte da appassionati del genere, della serie, del gioco, e può inevitabilmente capitare di trovarsi in forte disaccordo con alcune opinioni espresse, e qua e là scappa qualche errore forse inevitabile in un’opera di questa mole e con quelle origini, ma la qualità del lavoro, l’approfondimento offerto e la ricchezza contenutistica sono fuori parametro.
Fra l’altro, The CRPG Book è ovviamente ottimo da consultare alla ricerca di un approfondimento su questo o quel gioco ma costituisce anche una lettura appassionante per chi vuole percorrere la storia del genere dagli inizi ai giorni nostri, immergendosi in un viaggio frenetico, schizofrenico, meraviglioso. Sfogliando e spulciando quelle pagine, ho percorso il viale dei ricordi, riscoprendo giochi del mio passato ma anche leggendo di titoli che mi sono sfuggiti e sentendomi quasi come se li stessi virtualmente recuperando. Ed è stato veramente un piacere.
Il libro, straconsigliato, è fra l’altro un ottimo compagno per Dungeons & Desktops, che ricostruisce la storia del genere in maniera meno schematica, cercando di seguire un percorso più organico, volando più alto, e ne compensa anche i limiti in termini di attualità, essendo ovviamente più recente e quindi aggiornato agli ultimi trend. Se poi ci infiliamo anche Through the Moongate, abbiamo fatto filotto.
Il libro è disponibile tramite il sito ufficiale dell'editore ma potete acquistarlo anche su Amazon Italia, cliccando qui, o su Amazon UK, cliccando qua. Inoltre, dopo l'uscita della versione cartacea, quella gratuita in PDF è tornata disponibile, tra l'altro aggiornata ai contenuti e alle modifiche del volume cartonato. Come al solito, se fate acquisti su Amazon partendo dai nostri link, una piccola percentuale di quello che spendete andrà a noi, senza sovrapprezzi per voi.