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Le scene dei film e delle serie TV che mi hanno fatto venire una fame da lupi

Le scene dei film e delle serie TV che mi hanno fatto venire una fame da lupi

Non so se sia capitato anche a voi, ma in alcune occasioni, vedendo scene particolari di un film o di una serie TV, mi è venuta una gran fame. Che si tratti di una scena di pochi secondi o di alcuni minuti, che il cibo si veda o sia solo accennato, è capitato che il mio appetito venisse risvegliato all’improvviso.

Per la Cover Story mangereccia ho selezionato quindici scene fra film e serie TV che più ho amato (o perlomeno che mi sono rimaste impresse) e che vi propongo qui di seguito. Sono incredibilmente riuscito a trovarle tutte su YouTube, anche se non tutte sono in italiano. La selezione comprende un mix di generi: si va dal film d’autore fino alla commedia pecoreccia all’italiana.

Pronti? Via.

Breaking Bad – L’assaggio delle nuove salse

Il primo episodio della quinta ed ultima stagione di Breaking Bad si apre con questa scena. Mr. Schuler, alto dirigente della Madrigal, sta assaggiando le nuove salse preparate dal reparto ricerca e sviluppo, intingendoci quelli che sembrano dei nugget. Il capo reparto illustra al dirigente la formula delle nuove salse e lui, con lo sguardo perso nel vuoto, le assaggia tutte senza dire una parola, fino a quando una segretaria viene ad avvisarlo dell’ennesima visita della polizia, che sta indagando sulla compagnia.

Clerks 2 – L’arrivo di Dante e Randall al fast food

Dopo l’incendio al Quick Stop, Dante e Randall hanno trovato un nuovo lavoro presso il fast food Mooby’s. I due si recano al lavoro in quello che dovrebbe essere l’ultimo giorno di Dante nel New Jersey prima del trasferimento in Florida, in una sequenza che ricorda la sigla de I Soprano. Una volta arrivati al Mooby’s, i due preparano gli hamburger, affettando uova, insalata, e cuocendo la carne.

El Camino – Il flashback al ristorante

Ritorniamo ancora nell’universo di Breaking Bad con il flashback presente nel film El Camino. In questa scena vediamo Jess e Walter in un diner, presumibilmente dopo aver cucinato una partita di blue meth nel deserto. Jess si riempie il piatto di insalata, pomodori e ananas, mangiandoli avidamente mentre parla con Walt del loro business.

Fantozzi – Gli spaghetti alla Montecristo

Il nostro eroe nazionale, il ragionier Ugo Fantozzi, ha provato diverse volte a perdere peso. Sacrificando le ferie estive e firmando numerose cambiali, si ricovera presso la “Clinica delle Magnolie”, in cui viene simpaticamente rinchiuso in una cella, lasciato senza cibo né bevande. Si scoprirà poi che il direttore della clinica inganna i pazienti affamati vendendo sottobanco prelibati piatti quali: risotto con i funghi, brasato con le cipolline, tagliatelle alla boscaiola, paglia e fieno ai quattro formaggi, rigatoni alla bella bologna, ravioli di spinaci al doppio burro e pappardelle al sugo di lepre. Dopo due giorni di stoica resistenza, il ragioniere cedette ai morsi della fame arrivando a firmare duecentottanta mila lire di cambiali pur di mangiare, fino a quando decise di fuggire dalla clinica grazie alla specialità più cara: gli spaghetti alla Montecristo, contenenti una lima per tagliare le sbarre della finestra della prigione.

Friends – La zuppa inglese

In una delle puntate dedicate alla festa del ringraziamento, Rachel prepara una zuppa inglese particolare, contenente: uno strato di lingue di gatto, uno di marmellata, uno di crema, lamponi, manzo rosolato con piselli e cipolle, banane e panna montata. Il tutto ovviamente per errore, ma a Joey piaceva.

Grindhouse: A prova di morte – I nachos

A me il cinema di Tarantino personalmente non piace, e A prova di morte non l’ho neanche visto tutto fino alla fine, però mi ricordo bene la scena in cui Stuntman Mike mangiava avidamente un bel piatto di nachos.

House of Card – Le costolette di Freddy

Quando pensi a dove possa andare a pranzo un politico, penseresti a qualsiasi luogo tranne a un locale come quello di Freddy in House of Cards, mal messo e probabilmente anche meno igienizzato della taverna di Boe. Eppure Frank Underwood ci va spesso a mangiare le costolette con contorno di verdure. Questa scena in particolare me la ricordo perché, oltre a farmi venire fame, si conclude con lui che esclama “I’m feeling hungry today”, cosa che non si riferiva certo alle pur ottime costolette, quanto alla sua brama di potere.

I Simpson – La città di cioccolato

Homer Simpson si mangia praticamente qualunque cosa sia commestibile, quindi non poteva mancare un riferimento a I Simpson. Dopo che il signor Burns ha venduto la centrale nucleare a un gruppo di tedeschi, tutti gli impiegati sono sotto osservazione. Durante un colloquio, solamente sentendo la parola “cioccolato”, la mente di Homer comincia a viaggiare per conto suo, immaginando di trovarsi in una città di cioccolato, dove tutto è fatto, beh, di cioccolato: pioggia, lampioni, cani e via dicendo.

Johnny Stecchino – Il “cane” affamato

Quando Benigni faceva ancora ridere, era capace di tirar fuori delle commedie semplici ma brillanti come Johnny Stecchino. In questa scena, Dante si trova a Palermo, ospite di Maria e dell’avvocato. Hanno ormai finito di cenare e sono arrivati al dolce, una gustosa torta con la panna, quando il vero Johnny Stecchino, relegato nello scantinato, comincia ad abbaiare come un cane perché ha fame. Scopriremo poi che il boss ama la maionese, il vino rosso, il pinzimonio, il pane e la pasta, oltre a caramelle, croccanti e liquirizia. D’altronde, come dice l’avvocato, è un “mastino palermitano”.

Matrix – La bistecca

Nel primo Matrix, Cypher tradisce Morpheus e gli altri vendendoli all’agente Smith in cambio di una vita fittizia fatta di celebrità e ricchezza. Nel mentre, si gusta una illusoria, succosa e deliziosa, bistecca.

Mortal Kombat – Kano nella tana di Goro

Nel primissimo film di Mortal Kombat vediamo Kano ospite presso la tana di Goro, mentre siede a una tavola imbandita di ogni ben di Dio, mangiando avidamente una grossa coscia di pollo. Il tutto con la classe e l’eleganza di uno scaricatore di porto.

Quei bravi ragazzi – La cena in prigione

Il capolavoro di Martin Scorsese è pieno di momenti memorabili, fra cui la famosa cena in prigione. Nonostante detesti sia l’aglio che la cipolla, avrei assaggiato volentieri la salsa di pomodoro di Vinnie.

Spaghetti a mezzanotte – Il “suicidio”

Il simpatico avvocato Lagrasta, interpretato dal mitico Lino Banfi, dopo il tradimento della moglie, che per giunta lo aveva costretto a mettersi a dieta, decide di “farla finita” abbuffandosi di ogni ben di Dio, in particolare di gustosi spaghetti al pomodoro. La moglie poi tornerà sui suoi passi, “suicidandosi” insieme a lui.

Il ragazzo di campagna – Il pranzo pratico e vitaminico

Restiamo ancora nel mondo della commedia all’italiana, questa volta con l’immortale capolavoro Il ragazzo di campagna. Il povero Artemio, che ancora stava cercando di capire i meccanismi della grande città, era intento a preparare un pranzo pratico e vitaminico come fanno tutti i veri milanesi, quelli che vanno sempre di corsa anche se non sanno esattamente dove. Spaghetti “pronto uso”, contorno surgelato, vino cartonato, tonno e grissini per tagliarlo. E poi, una bella corsa all’ospedale. Taaac!

Il Grande Lebowski - White Russian

Concludo questa carrellata citando uno dei miei film preferiti, Il Grande Lebowski, che mi ha fatto scoprire un meraviglioso drink come il White Russian, bevanda preferita del buon Jeffrey Lebowski, che, se lo chiedete a me, ha uno stile di vita invidiabile, anche se non ho mai capito come facesse a campare.

Scrivendo questo pezzo e rivedendo tutte queste scene mi è prevedibilmente venuta una gran fame, quindi vi saluto indicandovi qui di seguito la ricetta per preparare un White Russian degno di Jeffrey Lebowski:

INGREDIENTI

·        5 cl vodka

·        2 cl liquore al caffè

·        2 cl panna fresca

·        Ghiaccio

ISTRUZIONI

·        In un bicchiere pieno di ghiaccio versare il liquore al caffè e la vodka.

·        Mescolare delicatamente.

·        Agitare leggermente la panna con uno shaker e versarla nel bicchiere filtrandola.

Buon alcolismo!

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