Aprile 2011: Tornano Mortal Kombat e Portal | Old!
Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Settanta, Ottanta, Novanta e Zero, o come si chiamano. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".
Il 19 aprile 2011, Valve pubblica Portal 2 su Steam, con Electronic Arts a supporto per le edizioni fisiche. Il seguito del gioco uscito in origine all’interno di The Orange Box rilancia altissimo, costruendo un racconto appassionante, proponendo meccaniche ed enigmi super affascinanti e buttando nel mucchio pure una modalità cooperativa spettacolare. La torta mente ma Stanlio Kubrick no e l’ha ricordato con apposito Racconto dall’ospizio.
Tre giorni dopo, Warner Bros. Interactive Entertainment scaglia nei negozi Mortal Kombat, nona incarnazione “principale” della serie nata quasi vent’anni prima e pseudo-soft-reboot della saga intera, che torna agli eventi dei primi episodi e introduce una serie di novità, abbracciando senza alcuna timidezza il taglio ultraviolento che ci si aspetta. Accolto in maniera trionfale, riesce nel tentativo di rilanciare la serie, che proseguirà serena nel decennio a venire. L’ha ricordato Angelo Di Franco qualche giorno fa.
E niente, per oggi è tutto.