All in Racconti dall'ospizio
Nel celebrare i vent’anni di Arcanum: Of Steamworks and Magick Obscura, Andrea Giongiani ricorda come il GdR di Troika Games abbia completamente cambiato la sua forma mentis nei confronti del genere.
Nel celebrare i vent’anni di Golden Sun, Giuseppe Colaneri ci fa sapere che il Game Boy Advance SP è probabilmente la sua console preferita di tutti i tempi.
Angelo Di Franco si prende bene per i venticinque anni (dall’uscita europea) del primo Resident Evil e ci racconta la sua esperienza con il gioco che ha popolarizzato il filone dei survival horror.
Stanlio ha preparato una torta con dieci candeline per Bastion.
Nel suo ospizio dedicato a Final fantasy IV, che oggi compie quarant’anni, Marco Esposto ci mette in guardia dai pericoli della versione poligonale.
Pacione ricorda il suo amore giovanile per Final Fantasy X nel celebrare i vent’anni dall’uscita originale in Giappone.
Ultima IV ha cambiato la vita a Paolo Paglianti, resta da capire se in meglio o in peggio.
Ripensando alla serie Ultima, Andrea Giongiani risale fino all’origine della sua passione per i videogiochi.
Angelo Di Franco ricorda i tempi sciagurati di Infamous 2, quando toccava giocare a quello che passava il convento.
Luca Cerutti non capisce ma sentitamente ringrazia TypeMoon per le carrettate di epica. E per Re Artù in versione cameriera corazzata.
La scarsa reperibilità di PlayStation 5 - e relativa astinenza da Demon's Souls - ha ricordato a Francesco Alinovi i bei (?) tempi dell’importazione parallela, quando per mettere le mani su un gioco giapponese era necessario aspettare mesi, se non anni.
Luca Cerutti ha giusto una cosetta da dire a SquareSoft sulla faccenda di Parasite Eve.
Dopo tanti anni, Angelo Di Franco ancora non si raccapezza delle ragioni che hanno spinto SEGA a dribblare la distribuzione del terzo Golden Axe qui dalle nostre parti.
Andrea Babich coglie il gancio del trentennale della versione Mega Drive di Flicky per lanciarsi sul viale dei ricordi… ma i ricordi sono per la versione da sala giochi!
Andrea Giongiani si lancia nella Cover Story ricordando un gioco di culto per Super Famicom mai arrivato in occidente, neanche nella sua reincarnazione per Saturn.
Massimiliano si crogiola nei ricordi ripensando a tutte le ore spese dietro ai vari Halo, con gli amici che lo mandavano a quel paese perché era il più bravo di tutti (a detta sua).
Luca Cerutti si interroga oziosamente su per quale motivo ai giapponesi faccia schifo fare soldi a palate.
Pacione si abbandona ai ricordi che lo legano a Mother, divagando sulle problematiche affrontate dal gioco prima di sbarcare in Occidente.
Celebriamo i dieci anni di Portal 2 con Stanlio Kubrick che ricorda il gioco alla sua maniera, probabilmente raccontandoci un sacco di menzogne sulla torta.